Nome attribuito alle cinque più importanti collezioni di decretali (➔), tra le oltre 20 che furono compilate nel periodo tra la pubblicazione del Decreto di Graziano (1141 circa) e quella della raccolta di Gregorio IX (1234). La Compilatio I, fatta da Bernardo di Pavia tra il 1187 e il 1191 a completamento del Decreto di Graziano, contiene decretali di vari papi, da Innocenzo II a Clemente III, oltre i decreti del III Concilio Lateranense. Seconda in ordine di tempo è quella che fu detta Compilatio III, perché quella che la seguì conteneva documenti più antichi; raccolta da P. Collevacino, per ordine di Innocenzo III, e promulgata nel 1210, contiene decretali dei primi anni (1198-1210) del pontificato di Innocenzo III. La Compilatio II fu fatta poco dopo il 1210 dall’inglese Giovanni di Galles, che vi raccolse decretali di Clemente III e di Celestino III, oltre alcune più antiche omesse da Bernardo di Pavia, ma in gran parte già divulgate in altre raccolte; ha carattere privato. La Compilatio IV (raccolta tra il 1218 e il 1226) contiene le decretali degli ultimi anni (1210-16) del pontificato di Innocenzo III, con alcune altre rimaste fuori dalle prime tre compilazioni, e con i decreti del IV Concilio Lateranense del 1215. Infine nel 1226 o 1227 il papa Onorio III promulgò una raccolta delle proprie decretali, che fu detta Compilatio V.