complemento
compleménto [Der. del lat. complementum, da complere "completare, portare a compimento"] [LSF] Ciò che completa una cosa. Il termine indica spesso un ente complementare: per es., c. di un angolo è lo stesso che angolo complementare, c. di un sottoinsieme equivale a insieme complementare, ecc. ◆ [ALG] C. algebrico: di un elemento o di un minore di una matrice A, è il prodotto tra il determinante della matrice che s'ottiene da A cancellando le righe e le colonne che appartengono al minore, e (-1)π, dove π è la somma degli indici delle righe e delle colonne suddette. ◆ [ALG] C. all'unità: per un dato numero n, è il numero che, sommato al dato, dà l'unità, cioè il numero 1-n. ◆ [ALG] C. di un'algebra booleana: per un sottoinsieme A di un insieme I, l'insieme degli elementi di I non appartenenti ad A; è detto anche negazione e può essere considerato il risultato dell'operazione NOT applicata ad A.