Cancun, conferenza di
Vertice internazionale dell’ONU svoltosi nel dicembre 2010 a Cancun, nella XVI Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, anche nota come COP16 (➔ UNFCCC). L’obiettivo era quello di raggiungere un’intesa sugli interventi dei Paesi partecipanti al fine di contrastare le conseguenze del cambiamento climatico (➔ p). L’accordo (Cancun agreements), approvato per acclamazione, prevede, fra l’altro: un contenimento (del 25-40% rispetto al livello del 1990) delle emissioni globali di gas serra climalteranti (➔ Kyoto, protocollo di), da realizzare entro il 2020, per limitare l’aumento della temperatura globale entro i 2 °C nel 2050; la costituzione di un fondo verde per il clima (green climate fund) e la realizzazione di attività di sostegno ai Paesi in via di sviluppo per l’adattamento ai mutamenti climatici; un incremento degli investimenti fino a 100 miliardi di euro l’anno, da effettuare entro il 2020 per la tutela del patrimonio forestale; la realizzazione di un meccanismo di trasferimento di tecnologie a basso impatto ambientale (technology mechanism) verso i Paesi meno industrializzati; la creazione di un sistema di controllo degli interventi dei Paesi partecipanti. Le principali critiche all’intesa riguardano: la non rigorosa ripartizione fra gli Stati interessati degli obblighi e delle scadenze; la mancanza di un carattere vincolante degli impegni assunti; il livello troppo basso previsto di riduzione delle emissioni inquinanti.