Cancun, conferenza di
Cancùn, conferènza di. – Vertice internazionale dell’ONU svoltosi nel dicembre 2010 a Cancún, in Messico. Rappresenta la 16a Conferenza delle parti (COP16) tenutasi nell’ambito delle attività avviate nel 1992 con la United nations framework convention on climate change (UNFCCC) di Rio de Janeiro. La conferenza si è posta l’obiettivo di trovare un’intesa sulle azioni da intraprendere contro i cambiamenti climatici (v.) attraverso un documento ufficiale che sostituisse il protocollo di Kyoto, in scadenza nel 2012, evitando vuoti normativi che potessero vanificare le azioni intraprese in anni di accordi e compromettere il funzionamento del 'mercato del carbonio' (carbon trading). L’accordo (Cancún agreements), approvato per acclamazione, ha previsto, fra l’altro: un contenimento (del 25-40% rispetto al livello del 1990) delle emissioni globali di gas serra climalteranti da realizzare entro il 2020, in modo da limitare nel 2050 l’aumento della temperatura globale entro i 2 °C; la costituzione di un fondo verde per il clima (green climate fund); la realizzazione di attività di sostegno ai paesi in via di sviluppo per l'adattamento ai mutamenti climatici; un incremento degli investimenti fino a 100 miliardi di euro l’anno da effettuare entro il 2020 per la tutela del patrimonio forestale; la realizzazione di un meccanismo di trasferimento di tecnologie a basso impatto ambientale (technology mechanism) verso i paesi meno industrializzati; la creazione di un sistema di controllo degli interventi dei paesi partecipanti. Le principali critiche all’intesa riguardano le forti divergenze di posizione soprattutto fra i paesi più industrializzati e quelli più poveri relativamente agli oneri da sostenere per il contenimento delle emissioni, la troppo scarsa riduzione delle emissioni inquinanti rispetto ai rischi dovuti all’aumento della temperatura globale, la scarsa incisività delle decisioni e il carattere non vincolante degli impegni assunti.