Generale e uomo politico argentino (Potosí 1760 - Buenos Aires 1829). Membro (1799) del cabildo di Buenos Aires, S. combatté contro gli Inglesi durante le invasioni del 1806 e 1807. Sostenne in seguito il viceré S. de Liniers (1809). Tra gli organizzatori dei moti d'indipendenza dalla Spagna, nel maggio 1810 fu nominato presidente della prima Giunta autonoma di governo, nella quale rappresentò la tendenza più moderata e conservatrice. Nell'apr. 1811 S. guidò un colpo di mano che estromise dal governo la fazione radicale facente capo a M. Moreno; dopo il fallito tentativo di liberare dagli Spagnoli l'Alto Perù (sconfitta di Huaquí, giugno 1811), la giunta presieduta da S. dovette lasciare il governo nelle mani di un triumvirato (sett. 1811). Rientrato a Buenos Aires dopo un periodo trascorso in Cile, nel 1816 fu nominato capo di stato maggiore dell'esercito; nel 1821 si ritirò a vita privata.