Uomo politico romeno (n. Iaşi 1899 - m. 1938); entrato in lotta nel 1927 con la sua "Legione arcangelo Michele" contro il regime di Carlo II, nel 1930 fondò il movimento delle "Guardie di ferro" (che indossavano camicie verdi), con programma totalitario, anticomunista e antisemita. Arrestato insieme a G. Cantacuzeno per l'assassinio del primo ministro I. G. Duca (29 dic. 1933), il suo movimento fu sciolto. Creò allora il partito Totul pentru Ţară (Tutto per la patria) che ne continuò il programma. Dato l'esito, a lui favorevolissimo, delle elezioni del dic. 1937, C. fu fatto arrestare da re Carlo II (febbr. 1938), processato e condannato per tradimento a 10 anni di lavori forzati. Ma il 30 nov. 1938 il C., con 13 compagni, fu fatto uccidere dal pres. del consiglio A. Călinescu nella foresta di Jilava.