(o cornalina) Varietà rossastra di calcedonio, semitrasparente o traslucida, talvolta leggermente zonata. A seconda del tono e dell’intensità del colore, si distinguono la c. maschio di colore rosso sangue intenso, la c. femmina di colore rosso più sbiadito, la c. bianca di colore bianco rossastro. Notevoli giacimenti si trovano in India e in Brasile. La c. viene usata quale pietra semipreziosa.
Con lo stesso termine viene anche indicata una varietà di calcare compatto a grana fine, color nocciola chiaro, del Lias medio dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Ha giacitura stratificata e include o intercala arnioni, lenti o straterelli di selce. Contiene frequentemente resti fossili, soprattutto ammoniti e brachiopodi, che ne consentono la datazione.