Doge di Venezia (m. 1471); fu podestà a Belluno (1432), capitano a Padova (1442), avogadore di comune (1447), procuratore di S. Marco (1448); eletto doge nel 1462, governò fino alla morte, giovandosi della collaborazione dei parenti Lorenzo e Giovanni, in un periodo infausto per i contrasti con Trieste e soprattutto per la perdita di Negroponte.