Pittore (Cavalese 1732 - Roma 1798). Nipote e allievo di Francesco U., fu poi a Vienna con lo zio Michelangelo (v.) e a Verona con G. B. Cignaroli. A Roma dal 1758, si avvicinò a M. Knoller e A. R. Mengs, col quale collaborò (Biblioteca Vaticana, sala dei Papiri) manifestando, soprattutto nella maturità, una convinta adesione alla poetica neoclassica (opere nel Museo Pio-Clementino in Vaticano, in villa Borghese, ecc.). Nel 1778-88 eseguì, con varî collaboratori, la copia delle Logge Vaticane per Caterina II di Russia (Ermitage). n Il fratello Ignazio (Cavalese 1742 - Vienna 1797), con lui a Roma dal 1769, si stabilì a Vienna (dal 1776), dove lavorò per l'aristocrazia e la corte imperiale.