CRITOLAO (Κριτόλαος, Critolāus)
Stratego della Lega achea nel 147-6 a. C. Si mise a capo del movimento antiromano, sia eludendo i propositi concilianti degli ambasciatori mandati in Grecia dal Senato romano, sia fomentando l'entusiasmo popolare per la guerra contro Sparta, cioè contro Roma. Aperte poi le ostilità, tenne il comando militare; si ritirò dinnanzi all'esercito romano; combatté a Scarfia nella Locride, e ivi scomparve per non esser più ritrovato né tra i vivi né tra i morti. Gli successe nella carica Dieo, ch'era stato suo predecessore.
Le nostre fonti (Polyb., XXXVIII, 9 segg.; Liv., per. 52; Paus., VII, 14 segg.) gli sono molto ostili.
Bibl.: v. achea, lega.