CROAZIA (App. II, 1, p. 731)
È la più ampia delle sei repubbliche popolari della Iugoslavia. Sta compresa fra la Slovenia, la Bosnia-Erzegovina e la Serbia; a settentrione confina per lungo tratto direttamente con l'Ungheria. Il distretto costiero di Ragusa rappresenta una exclave croata, circondata a tergo dal territorio bosniaco e montenegrino. Su una superficie di 56.553 km2 furono censiti 3.749.039 ab. nel marzo del 1948, e 3.941.817 nel marzo del 1953 (densità: 70 ab. per km2). Una valutazione del 1956 fa salire la cifra a 4.194.000. Nel 1953 la minoranza serba era forte di 588.000 unità; quella ungherese di 48.000, e quella italiana di 33.000.
La C. si compone sostanzialmente di tre regioni: una fascia costiera vivacemente articolata, la Dalmazia; una porzione della pianura pannonica percorsa dalla Drava (Podravina) e dalla Sava (Posavina); una zona carsica intermedia.
La regione pannonica ha un'abbondante produzione di cereali e di barbabietole da zucchero, ma ha conservato, anche in pianura, estesi boschi di latifoglie (querce) razionalmente sfruttati. Il bosco ammanta pure le aree collinari che non siano state dissodate e investite a vigneto. La presenza dì modesti quantitativi di carbone e di petrolio ha permesso d'innestare l'industria su un'economia a base fondamentalmente agricola. In tutta la C., 1.163.000 sono le persone addette all'agricoltura, e 154.000 quelle occupate nell'industria. Più vivaci risultano i centri urbano-industriali della Posavina: oltre a Zagabria, che ha già superato i 350.000 abitanti, emergono Karlovac e Slavonski Brod. Nella Podravina, Osijek ha funzioni preminenti.
La regione carsica mediana della repubblica croata, nei piani più elevati è coperta di boschi e di pascoli; viceversa, nei piani inferiori in parte è coltivata (piattaforma istriana), in parte è lasciata a pascolo (piattaforma dalmata). Nel litorale dalmata e sulla fronte insulare antistante i terreni calcareo-carsici si alternano con le formazioni di natura argillosa (Flysch). Gli abitanti delle sezioni spiccatamente carsiche mostrano una particolare inclinazione verso le attività marinare: pesca e traffico marittimo. Viceversa sul Flysch prosperano colture pregiate, mediterranee e sub-tropicali. Sul litorale hanno trovato le ragioni del loro sviluppo le due più grandi città della C. dopo Zagabria, che sono anche i due maggiori porti marittimi iugoslavi: Fiume e Spalato. Tanto Fiume che Spalato hanno una popol. di poco superiore ai 75.000 ab.