Gruppo di pittori originari di Santa Croce in provincia di Bergamo, attivi in Veneto. Si distinguono in due diverse botteghe; la prima fa capo a Francesco di Simone (m. Venezia 1508), vicino a Giovanni Bellini (Annunciazione, 1504, e trittico di Lepreno, 1506, Bergamo, Accademia Carrara; Madonna in trono, 1507, Murano, S. Pietro Martire). Fu suo allievo Francesco di Bernardo de’ Vecchi (o de Galizzi), detto Rizzo (notizie Venezia 1505-45), vicino a Bellini e M. Basaiti, attivo nell’entroterra veneto (Apparizione di Cristo risorto, 1513 e Sacra conversazione, Venezia, Gallerie dell’Accademia).
La seconda bottega fa capo a Girolamo (m. Venezia 1556), il più aggiornato. Allievo di Gentile Bellini e aiuto di Giovanni Bellini, risentì anche di I. Palma il Vecchio (Sacra conversazione, Venezia, S. Francesco della Vigna; Il beato Gerardo Sagredo, Venezia, Gallerie dell’Accademia; Trinità e santi, Padova, Museo Civico). Dipinse pale d’altare per chiese dell’Istria e della Dalmazia. Il figlio Francesco di Girolamo (Venezia 1516 - ivi 1584) fu suo collaboratore (Madonna e santi, Bergamo, Accademia Carrara; Deposizione, Venezia, Gallerie dell’Accademia); il figlio di Francesco, Pietro Paolo (m. 1620 ca.), fu debole seguace del genitore.