Spada con lama piatta o più comunemente a sezione di lunga losanga, con due tagli, simile al gladio romano (v. fig.). È nominata tra le armi proibite negli statuti degli antichi comuni italiani. In alcuni eserciti europei del 19° sec., sostituiva spesso la sciabola.
Una varietà di d. è la daghetta, con lama più sottile; il termine è documentato in antichi inventari e indica un tipo di pugnale usato nel 16° e 17° secolo. In Francia era detta main-gauche, da cui il termine ‘mano sinistra’ del gergo antiquario.