DARMSTADT (il Darm è un piccolo corso d'acqua, affluente del Landbach, che attraversa la città; A. T., 53-54-55)
Città principale e capoluogo dello stato di Assia (Germania), a 130 m. s. mare, con 89.470 ab. (49 mila nel 1880), in prevalenza evangelici (15 mila cattolici e 1650 Israeliti). È posta tra Heidelberg e Francoforte, nella pianura che accompagna il Reno lungo la riva destra, presso gli ultimi contrafforti collinosi dell'Odenwald. Attraversata da un'importante antica via commerciale tra il sud e il nord (Bergstrasse), il suo nucleo originario era a E. e a SE. del Castello; attorno a questo si è sviluppata l'originaria città granducale con strade irregolari, mentre a SO. e a O. di questa le vie regolari che si tagliano ad angolo retto (principale la Rheinstrasse) e le case di tipo barocco rappresentano un allargamento successivo (dal 1716 al 1727 circa). La città, dapprima quieta residenza di provincia, popolata prevalentemente da impiegati, ebbe in seguito sviluppo industriale (fabbricazione di macchine, mobili, prodotti chimici e farmaceutici); la popolazione è di riflesso rapidamente aumentata e attorno ai due primi nuclei s'è estesa regolarmente la nuova Darmstadt con strade larghe e bei parchi (Herrengarten, Mathildehöhe). Vi è anche un aeroporto.
Monumenti. - Le strade e le piazze grandiose con numerose case della fine del sec. XVI e del sec. XVII dànno alla città un carattere raccolto e signorile. Tra gli edifici pubblici primeggia il palazzo granducale (Residenzschloss), costruito in epoche diverse, soprattutto sotto Giorgio I, dal 1568 al 1595, poi sotto la direzione di Jeremias de la Fosse dal 1716 al 1727 e del Moller al principio del sec. XIX; nell'interno c'è una raccolta di curiosità storiche: vi si conserva anche la Madonna del borgomastro Meyer, di Holbein. Dello stesso architetto Moller, è anche la chiesa di S. Ludovico (1822-27), imitata dal Pantheon, ma con la cupola su un ordine di colonne corinzie. La chiesa municipale, originariamente di stile gotico tardo (sec. XV), fu ampliata nel 1686 e trasformata nel 1842 dal Moller. Nell'interno, notevoli le tombe di Giorgio I e di sua moglie.
Storia. - La città è d'origine molto recente, non essendo menzionata prima del sec. XII. E fu anche, per parecchio tempo, un semplice villaggio alle dipendenze dei conti di Katzehelnborgen ricevendo titoli e privilegi di città solo nel 1330. Passata ai langravî di Assia nel 1479, dal 1567 fu la sede dei langravî, poi granduchi di Assia Darmstadt (v. assia). Il granduca Ludovico I (1790-1830) costruì la nuova Darmstadt.
Bibl.: K. Wagner, Darmstadt, Beschriebung und Geschichte, Darmstadt 1842; W. Glässig-R. Müller, Darmstadt, Lipsia 1913; A.F. Walther, Darmstädter Antiquarius, Oldenburgo 1913; C. Trützschler von Falkenstein, Darmstadt, Darmstadt 1919; E. Anthes, Darmstadt und Umgebung, Darmstadt 1923; G. Debio, Handb. d. deutschen Kunstdenkm., IV, Berlino 1926, pp. 52-53.
Vita culturale. - A una notevole importanza nella vita spirituale germanica assurse Darmstadt, per un certo tempo, nel sec. XVIII, ad opera del cosiddetto "Darmstadter Kreis", che, raccolto intorno al Merck, coltivò i teneri sentimenti: col nome di "Psiche" vi appartenne Karoline Flachsland, fidanzata di Herder; col nome di "Urania" la Roussillon; col nome di "Lila" Luisa von Ziegler; Herder vi fu "der Dechant" e Goethe "der Wanderer". Goethe vi trovò l'atmosfera spirituale in cui fu concepito il Werther, e ne trasse ispirazione per alcune fra le più belle liriche di quel tempo: Pilgers Morgenlied, Elysium, Felweihegesang, ecc. Larga notorietà ha raggiunto pure in Europa, in questi ultimi anni, la "Scuola della Saggezza" (Schule der Weisheit), fondata con intenti mistico-filosofici da H. Keyserling.
Biblioteche e istituti. - La Landesbibliothek, fondata nella seconda metà del sec. XVI, contiene circa 700.000 volumi, 2000 incunaboli, circa 3900 mss. e oltre 30.000 originali di musica. Il più importante istituto culturale è la Technische Hochschule, fondata nel 1836 e comprendente tutti i rami della tecnologia scientifica. È dotata di mezzi finanziarî assai larghi (2.195.838 marchi nel 1929), ha rinomanza europea ed è frequentata da oltre 2500 studenti. Comprende una serie di attrezzatissimi laboratorî e una biblioteca di oltre 115.000 volumi. Altre istituzioni sono: l'istituto meteorologico e idrografico, quello geologico, quello statistico; l'archivio di stato, fondato nel 1567; il Hessisches Landesmuseum (fondato verso la fine del sec. XVIII) con importanti collezioni archeologiche, etnografiche, artistiche e di storia naturale; lo Städtisches Museum (1909), ecc. A Darmstadt hanno inoltre sede varie associazioni scientifiche e culturali, tra cui l'istituto storico (1834), quello degli amici del libro, quello medico, ecc.: un cenno particolare merita la Società germanica di micologia, che pubblica importanti lavori e una rivista.