(L'oro del Reno) Opera musicale (1868) di R. Wagner, prima parte della tetralogia dell'Der Ring des Nibelungen (L'anello del Nibelungo).
Vi è narrato l'antefatto della vicenda, la perdita dell'oro fatato da parte delle figlie del Reno, ad opera dell'astuto nano Alberico, e la conquista dell'anello (che Alberico s'è fatto forgiare con quell'oro dal fabbro Mime) da parte del sommo dio Wotan. Ma anche questi dovrà privarsi dell'anello, che Alberico ha maledetto, e se ne impossessano i giganti Fafner e Fasolt in cambio della dea dell'amore, Freia, che consegnano a Wotan. Ma l'anello comincia a produrre i suoi effetti malefici, e Fafner uccide in una rissa Fasolt. Col ritorno di Freia è tornata la pace fra gli dei e Wotan si avvia seguito da loro tutti verso il Walhalla, dove fonderà una nuova stirpe di eroi che attueranno sulla terra il regno della giustizia prima che avvenga il crollo degli dei.