Economista canadese (n. Guelph 1956). Conseguito il dottorato nel 1983 a Princeton, è professore di Economia all’Università della California, Berkeley, direttore del programma di studi sul lavoro presso l’NBER e specializzato in economia del lavoro. C. attraverso i suoi studi ha analizzato gli effetti del salario minimo, dell’immigrazione e dell’istruzione sul mercato del lavoro, in particolare ha dimostrando, in maniera empirica, che l'aumento del salario minimo non comporta necessariamente una diminuzione dei posti di lavoro. Nel 2021 è stato insignito del premio Nobel per l'economia “per i suoi contributi empirici all'economia del lavoro”. C. ha ricevuto la metà del premio, l’altra metà essendo stata vinta per ¼ da J.D. Angrist e per ¼ da G.W. Imbens.