Poeta georgiano (Mccheta 1705 - Mirgorod 1792). È considerato uno dei maggiori poeti georgiani: i suoi versi, improntati a un profondo pessimismo, si distinguono per la ricchezza morfologica e musicale e la semplicità della costruzione. Essi narrano avvenimenti tipici dell'epoca, incursioni, devastazioni, e mostrano la decadenza politica e morale in cui la Georgia si trovava allora.