Le Breton, David. – Sociologo e antropologo culturale francese (n. Le Mans 1953). Docente all’Università di Strasburgo, le sue ricerche si sono focalizzate sull’uso e le valenze culturali del corpo e sul significato sociale della fatica e del dolore, affrontando in anni più recenti anche i temi dei comportamenti a rischio in età adolescenziale e dei disagi connessi con la sincronizzazione umana al tempo dell'urgenza che caratterizza modi di produzione e comunicazione del mondo contemporaneo. Attento e intuitivo indagatore della modernità, che scandaglia con un linguaggio piano e rassicurante, della sua ampia e diversificata produzione saggistica occorre citare: Anthropologie du corps et modernité (1990); Anthropologie de la douleur (1995; trad. it. 2007); Signes d'identité (2002); Expériences de la douleur. Entre destruction et renaissance (2010; trad. it. 2014); Eclats de voix. Une anthropologie des voix (2011); Marcher. Eloge des chemins et de la lenteur (2012; trad. it. 2015); Adolescence et conduites à risque (2014; trad. it. 2016); Disparaître de soi. Une tentation contemporaine (2015; trad. it. 2016); Rire. Une anthropologie du rieur (2018; trad. it. 2019); En roue libre. Anthropologie sentimentale du vélo (2020; trad. it. 2021); Marcher la vie. Un art tranquille du bonheur (2020; trad. it. La vita a piedi. Una pratica della felicità, 2022).