Drammaturgo e sceneggiatore statunitense (n. Dubuque 1940). Con D. Mamet e S. Shepard è tra i principali esponenti del nuovo realismo americano. Combatté in Vietnam e da questa esperienza trasse ispirazione per i suoi testi più significativi:The basic training of Pavlo Hummel racconta con linguaggio fortemente realistico la storia di un soldato destinato a morire in guerra; Streamers riprende, con particolare brutalità, il tema della vita militare e della guerra.
Chiamato alle armi nel 1965 mentre frequentava un corso post-universitario di teatro, fu mandato in Vietnam. Al suo ritorno, iniziò la carriera di giornalista e scrittore. L'esperienza autobiografica della guerra è al centro dei suoi primi lavori (The basic training of Pavlo Hummel, 1971; Sticks and bones, 1971; Streamers, 1976), storie di reduci e di soldati destinati a morire, dal linguaggio crudo e fortemente realistico. Fra i suoi lavori successivi ricordiamo: The orphan (1975); In the boom boom room (1975); Hurlyburly (1985), ritratto di quattro uomini ossessionati dalle donne ai margini del rutilante mondo hollywoodiano e analisi impietosa dei costumi della società contemporanea; Goose and Tomtom (1987); Those the river keeps (1994); A question of mercy (1998), in cui ha affrontato il tema del suicidio assistito; The dog problem (2001). Sceneggiatore per registi come B. De Palma (Casualties of war, 1989) e S. Pollack (The firm, 1993), ha adattato per il cinema anche le proprie più fortunate commedie (Streamers, 1983; Hurlyburly, 1998; In the boom boom room, 2000). È inoltre autore dei romanzi Recital of the dog (1993) e The crossing guard (1994, basato sulla sceneggiatura scritta dall'attore e regista cinematografico statunitense S. Penn per il film omonimo, uscito in Italia con il titolo Tre giorni per la verità, 1995).