Patriota (Catanzaro 1815 - ivi 1860), deputato al parlamento napoletano nel 1848, fu tra i promotori della rivolta calabrese dopo il 15 maggio. Partecipò alla difesa di Roma (1849). Emigrò quindi in Francia (mentre veniva condannato a morte in contumacia) e (1854) in Inghilterra. Nel 1859 tornò in Italia e nel luglio 1860 a Napoli.