Sottoprodotto della concia all’olio (scamosceria); liquido denso quasi pastoso, giallo scuro, di odore sgradevole, che ricorda quello degli oli di pesce; è costituito da un’emulsione contenente acqua, residui di pelli, acidi grassi e loro ossiderivati. Si usa in conceria per ingrassare il cuoio, nell’industria degli inchiostri da stampa, in quella di saponi e di vernici speciali.