Direttore della fotografia italiano (Roma 1923 - ivi 2005), tra i più attivi e versatili del cinema italiano; cominciò a lavorare giovanissimo (1943) e, dopo un periodo dedicato in prevalenza al cinema di consumo, passò a collaborare con registi come M. Bellocchio (La Cina è vicina, 1967), S. Leone (C'era una volta il West, 1968), L. Malle (Lacombe Lucien, 1968), M. Ferreri (Storie di ordinaria follia, 1982), F. Fellini (Ginger e Fred, 1986; L'intervista, 1987). Abile sperimentatore, nel colore come nel bianco e nero, Delli C. è stato il direttore della fotografia della maggior parte dei film di P. P. Pasolini (da Accattone, 1961, a Salò o le 120 giornate di Sodoma, 1975). I suoi due ultimi lavori, per entrambi i quali fu premiato con il David di Donatello come miglior direttore della fotografia, sono stati Marianna Ucria di R. Faenza (1997) e La vita è bella di R. Benigni (1997).