DEMOCEDE (Δημοκήδης)
Figlio di Callifone, medico della scuola di Cnido e fondatore della scuola di Crotone che fu da lui portata ad alta rinomanza, abbandonò la patria, divenne medico a Egina e poi in Atene, quindi si recò alla corte di Policrate di Samo; nel 522, alla caduta di quel tiranno, venne fatto prigioniero dai Persiani, ma grazie alle sue eccellenti qualità di medico seppe acquistarsi la fiducia di Dario I e della regina Atossa. Fu poi inviato in Grecia quale messaggero, ma non tornò più in Persia e fissò nuovamente la sua dimora a Crotone, donde, coinvolto nella reazione contro i pitagorici, finì col fuggire a Platea. Ebbe nell'antichità grande fama.
Bibl.: E. Wellman, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, col. 132.