Antropologa francese (Parigi 1909 - ivi 1998), direttrice di studî all'École pratique des hautes études di Parigi (1958-71), dove contribuì alla creazione del Centro di studî africani e alla nascita della rivista Cahiers d'études africaines. Allieva di M. Mauss, insieme a P. Rivet e G. H. Rivière curò la riorganizzazione del Musée de l'homme di Parigi. Partecipò a una spedizione etnologica diretta da M. Griaule (1935), tra i Dogon del Mali. Nei decennî successivi compì numerose ricerche sul campo in Africa (Guinea e Costa d'Avorio). Interessata in un primo momento agli aspetti giuridici e istituzionali di queste culture africane (Organisation sociale des Dogon de Sanga, 1940; Les gens du riz, 1954), studiò poi i rituali e i culti sincretici dell'Africa occidentale, i ruoli femminili e le letterature orali africane (Femmes d'Afrique noire, 1960; La mère dévorante, 1976).