Città degli USA (916.952 ab. nel 2007), nel Michigan, di fronte alla città canadese di Windsor, cui è collegata da un grande ponte sospeso (Ambassador Bridge, 1929) e da alcune gallerie ferroviarie e stradali. Sorta originariamente come stazione commerciale, funzione poi incrementata dalla costruzione del Canale Erie (1825) e della ferrovia per Chicago (1852), alla metà del 19° sec. superava appena i 20.000 ab., saliti a 80.000 nel 1870 e a 285.000 nel 1900. Il suo grande sviluppo si ebbe dagli inizi del 20° sec. (nel 1920 raggiungeva il milione di ab.), a partire dalla localizzazione dell’industria metalmeccanica, favorita dalla vicinanza ai giacimenti di carbone (Appalachi) e minerali di ferro (Grandi Laghi), e in particolare dell’industria dell’automobile, di cui D. venne ben presto a costituire la vera ‘capitale’ americana (stabilimenti General Motors, Fisher, Packard, Chrysler, Ford). Nonostante le ripetute crisi, l’industria automobilistica rimane il settore industriale di gran lunga predominante a cui, nel tempo, si sono affiancate altre attività nei comparti chimico e petrolchimico, farmaceutico, elettromeccanico, cantieristico. A partire dagli ultimi anni del 20° sec., il panorama industriale di D. si è inoltre arricchito di nuove imprese operanti nei comparti high-tech (informatica, in modo preponderante), sostanzialmente connesse con le attività di ricerca effettuate dalle locali università. Lo sviluppo del terziario avanzato si estende dai rami economici e finanziari ai servizi culturali, tecnologici e, per l’appunto, della ricerca (Wayne State University, D. Cultural Center). Rilevanti anche le attrezzature portuali, nell’ambito del sistema di navigazione che fa capo al San Lorenzo; molto attivo il traffico aereo.
Fu fondata nel 1699; nel 1701 i Francesi vi elevarono il forte (Forte Pontchartrain), che nel 1760 cadde nelle mani degli Inglesi. Durante la rivoluzione, divenne uno dei punti strategici più importanti per le forze inglesi operanti nel Nord-Ovest: nel 1796 gli Inglesi lo abbandonarono cedendolo agli Americani. Dichiarata città nel 1802, D. fu, dal 1805 al 1837, capitale del territorio e sino al 1847 capitale dello Stato del Michigan. La struttura etnica della popolazione, in seguito ai massicci afflussi di immigrati (Europei dei paesi latini, Slavi, Tedeschi e soprattutto Neri), è notevolmente composita e ha dato luogo a momenti di grande tensione, culminati anche in gravi disordini razziali (1943, 1967).