Famiglia di attori tedeschi di origine olandese. Ludwig (Berlino 1784 - ivi 1832) esordì a Naumburg nel 1804 nella compagnia di J. Lange: fu poi a Dessau (1805), a Breslavia (1807) e dal 1815 a Berlino, succedendo a A. W. Iffland; bizzarro e geniale, fu tra i maggiori artisti tedeschi del tempo, interprete di rara potenza di personaggi di Shakespeare e di Schiller. Attori celebri anche i suoi tre nipoti: Karl August (Berlino 1797 - Lauterberg, Harz, 1872); esordì come amoroso a Brunswick, fu poi a Dresda, Karlsruhe, Hannover; sposò nel 1823 Wilhelmine Schröder dalla quale divorziò nel 1828. Ebbe come seconda moglie Johanna Block. Eduard (Berlino 1801 - Karlsruhe 1877), dapprima basso al teatro dell'Opera di Berlino, poi attore e regista a Dresda (1844-46), quindi direttore del teatro di Karlsruhe; anche autore di libretti, traduttore di Shakespeare, studioso di storia del teatro (Geschichte der deutschen Schauspielkunst, 5 voll., 1848-74). Emil (Berlino 1803 - Dresda 1872) recitò a Brunswick, Brema, Lipsia, Amburgo, poi dal 1831 a Dresda; sua moglie Dorothea Böhler (1805-82) fu un'apprezzata soubrette. Altri attori della famiglia furono: Friedrich (Dresda 1827 - Pietroburgo 1871), figlio di Karl August e della Schröder; Max (Hannover 1857 - Coira 1929) figlio di Karl August e della sua seconda moglie; Otto (Berlino 1838 - Stettino 1894), figlio di Eduard, che fu anche regista, direttore di teatro e autore di drammi popolari. Hans (Karlsruhe 1868 - Weimar 1927), figlio di Otto, fu studioso di storia del teatro e pubblicò l'Archiv für Theatergeschichte (1904-05).