STURDZA, Dimitrie
Uomo politico e studioso romeno, nato nel 1833, morto a Bucarest nel 1914. Compì gli studî in Germania (a Monaco, Bonn e Berlino) ed entrò ben presto nella carriera politica essendo segretario del divano ad hoc di Moldavia nel 1857; nel 1858 fu segretario della reggenza ("căimăcămie") e poi segretario particolare di A. I. Cuza di cui divenne più tardi avversario. Durante il primo ministero di Ion Ghica, alla venuta del principe Carlo, fu ministro dei Lavori pubblici, più tardi delle Finanze. Durante i varî ministeri di I. C. Brătianu fu parecchie volte ministro (nel 1876 dei Lavori pubblici, nel 1877-78-79 delle Finanze, nel 1882 degli Esteri, nel 1885 dei Culti e della Pubblica istruzione, nel 1888 delle Finanze). Essendo stato proclamato capo del partito liberale dopo la morte di I. C. Brătianu fu più volte presidente del consiglio dei ministri (1895, 1897, 1901-1904, 1907). Nel 1908 si ritirò dalla politica militante per dedicarsi a lavori scientifici e all'Accademia. Dell'Accademia romena fu eletto membro nel 1871 e poi per più volte segretario generale.
Spirito di studioso, fu il fondatore della numismatica romena e molto contribuì alla pubblicazione delle maggiori raccolte di fonti storiche romene quali quella di Hurmuzachi. I suoi scritti sono numerosissimi; ricorderemo: Übersicht der Münzen und Medaillen des Fürstentums Romänien (Vienna 1874); Mem. asupra numismaticei româneŞti (Bucarest 1878); Rumänien und der Vertrag von San Stefano (Vienna 1878); Europa, Rusia Şi România (Bucarest 1890; trad. ted., Berlino 1915); Charles I roi de Roumanie (Bucarest 1899-1904); 40 de ani de domnie ai Regelui Carol I (ivi 1907); Insemnătatea divanurilor ad-hoc (ivi 1912).
Bibl.: Academia Română lui D. St., Bucarest 1913: C. Moisil, D. St. Şi numismatica românească, ivi 1915.