Rettili estinti, caratteristici del Mesozoico. Comparvero nel Trias e già alla fine di questo periodo erano diffusi abbondantemente. Durante il Mesozoico conquistarono tutti gli ambienti: acqua, aria e, in particolare, terra, dove avevano un ruolo dominante, con forme sia erbivore sia carnivore, anche ad andatura bipede; la maggior parte era di dimensioni eccezionali (fino a 40-50 t di massa), ma alcuni non erano più grandi di un gatto (fig. 1). Al termine di questo periodo i D. si estinsero completamente, per cause non ancora del tutto chiarite.
Avevano cranio piccolo con due arcate temporali, osso quadrato fisso, denti impiantati in alveoli (tecodonti), vertebre di tipo vario (opistocele, procele, anficele, platicele), ossa cave, arti anteriori meno sviluppati dei posteriori, corpo talora rivestito di dermascheletro, in forma di solida corazza con placche e aculei.
I D. si suddividono in due ordini, Saurischi (fig. 2A e B) e Ornitischi (fig. 2C e D), entrambi inclusi nella sottoclasse Arcosauri, a cui appartengono i gruppi: Sauropodi, Teropodi, Stegosauri, Anchilosauri, Ceratopsidi, Ornitopodi.