In musica, composizione per più strumenti, con tempi diversi (spesso forme di danza) e carattere di intrattenimento affine a quello della cassazione e alla serenata. Fu coltivato soprattutto in Germania alla metà del 18° sec., succedendo nella pratica alla suite.
Nella fuga, il d. è un passo modulante che conduce da un’esposizione tematica all’altra. Nella sonata, e talvolta anche nel rondò-sonata, costituisce l’episodio centrale, modulante, non tematico, che ha funzioni di diversivo tra l’esposizione e la ripresa finale.