divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.
Poeta italiano (n. Milano 1982). Del 2009 è la raccolta di poesie Favole, Tua e di tutti è del 2014, del 2020 Verso le stelle glaciali, del 2022 Nove lame azzurre fiammeggianti nel tempo e del 2023 Ardore. Nel 2012 una scelta di sue poesie inedite è stata pubblicata in La generazione entrante, nel 2014 ...
Maurizio Viroli
Nelle opere machiavelliane D. ricorre in quattro accezioni principali: come creatore e reggitore dell’universo che interviene nelle vicende umane; come ultima consolazione degli afflitti e degli innocenti; come fondamento dei buoni ordini politici e in particolare della libertà repubblicana; ...
Essere supremo, concepito e venerato quasi universalmente quale creatore e quale ordinatore dell’Universo.
Il politeismo
La fantasia creatrice di miti tende a fissare in modo concreto e preciso i caratteri distintivi degli esseri superiori, che essa riconosce agenti nel mondo della natura e degli uomini, ...
A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità forze naturali, demoni, dei; ma solo quando il sentimento religioso si manifesta come venerazione, ...
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione:...