Famiglia principesca russa, discendente dal principe Michele di Černigov e, attraverso lui, da Rjurik. Capostipite fu Ivan Andreevič (sec. 15º), e dei D. si ricordano: Jakov Fëdorovič (1659-1720), collaboratore di Pietro il Grande, che lo inviò fra l'altro in missione a Roma, in Francia, ecc. Vasilij Lukič (1670-1739), membro influente del Consiglio segreto (1728), ove sostenne le tendenze aristocratiche; esiliato dopo il fallimento del tentativo dei D. di sostenere, alla morte di Pietro II, la candidatura della duchessa Anna Ivanovna, fu giustiziato nel 1739 con l'accusa di aver falsificato il testamento di Pietro II. Vasilij Michajlovič (1722-82), generale, che conquistò (1771) la Crimea contro le forze tataro-turche. Vasilij Andreevič (1804-67), ministro della Guerra all'epoca della guerra di Crimea. Pëtr Vladimirovič (1817-68), che scrisse una storia della famiglia: la sua opera Notices sur les principales familles de la Russie (1843) lo costrinse a emigrare a Parigi, dove pubblicò ancora, tra l'altro, lo scritto polemico La vérité sur la Russie (1860). Vladimir Andreevič (1810-91), governatore di Mosca dal 1856 alla morte. Pavel Dmitrevič (1866-1927), autorevole rappresentante del liberalismo russo: fu costretto all'esilio dopo la rivoluzione; ritornato segretamente in patria fu arrestato e fucilato.