BIONDI, Domenico
Medico, nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dicembre 1855, morto a Siena il 27 aprile 1914. Studiò a Napoli sotto il Gallozzi, il D'Antona, lo Schrön e si laureò nel 1880. Fu poi lungamente in Austria, in Russia e in Germania, dove, tra il 1886 e il 1889, fu anche insegnante d'istologia normale nell'università di Breslavia. Tornato in Italia, fu professore di patologia chirurgica nell'università di Bologna (1889-1891), poi di clinica chirurgica in quelle di Cagliari (1892-1899) e di Siena (1899-1914). È autore di numerose e pregevoli pubblicazioni su svariatissimi argomenti. Nella tecnica istologica ha lasciato il suo nome a un metodo di colorazione (reattivo del Biondi); in anatomia studiò lo sviluppo e le malformazioni del palato e della faccia; in chirurgia propose, tra l'altro, la cura della tubercolosi dell'epididimo con le iniezioni iodiche endodeferenziali e ideò un metodo di esclusione pilorica, mediante la rimozione di un anello di mucosa gastro-pilorica.