DORIDE (Δωρίς, Doris) d'Asia
I Dori dell'Asia Minore, abitanti nella regione più meridionale, formavano un consorzio religioso che aveva il suo centro nel promontorio Triopio, dove era un sacrario di Apollo. Le città erano prima Lindo, Ialiso, e Camiro dell'isola di Rodi, Coo, Cnido e Alicarnasso. Alicarnasso secondo la tradizione raccolta da Erodoto, sarebbe stata esclusa perché l'alicarnassese Agasicle, avendo vinto nell'agone celebrato in onore d'Apollo, riportò a casa il premio ottenuto invece di lasciarlo nel tempio secondo la consuetudine. Non è improbabile che questa leggenda sia d'origine eziologica, ispirata al desiderio di conciliare la tradizionale origine dorica di Alicarnasso col fatto del dialetto ionico ivi parlato. Oltre ad Apollo, il cui sacrario era centro anfizionico della Doride, venivano adorate altre divinità, come Demetra, Persefone ed Erme. Le città della Doride non formarono una vera confederazione politica, e ogni città aveva la sua autonomia. A Rodi nel 407 ci fu il sinecismo con la fondazione delle città di Rodi, e tutta l'isola formò un solo stato, pur conservando le singole città la propria autonomia. Le altre città ebbero costituzione a base o popolare o aristocratica secondo se trionfava Sparta o Atene.