Fisico statunitense (n. Aberdeen, Washington, 1945). Conseguito il PhD in fisica presso la Cornell University di Ithaca (1972), è stato ricercatore presso i Bell Laboratories di Murray Hill, nel New Jersey, dove ha diretto il dipartimento di stato solido e basse temperature (1981-87). Dal 1987 è professore di fisica e di fisica applicata alla Stanford University. Nel 1996 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica insieme a R. C. Richardson e a D. M. Lee, per la scoperta della superfluidità nell'isotopo 3He dell'elio. La scoperta avvenne nel 1972, durante il periodo di dottorato di O., con Richardson e Lee relatori, come risultato collaterale e inatteso di un esperimento finalizzato a verificare l'esistenza di una fase antiferromagnetica di 3He solido. Le ricerche di O. si sono orientate dagli anni Novanta anche verso la realizzazione di termometri a elevata sensibilità nel campo delle temperature ultrabasse, tra 1 e 10 mK.