ECTOPLASMA (dal gr. ἐκτός "fuori" e πλάσμα "struttura")
In biologia si chiama ectoplasma o ectosarco lo strato esterno del corpo cellulare. È soprattutto nelle amebe e in altri protozoi, che questo strato esterno del plasma è bene evidente, perché offre caratteri che lo differenziano nettamente dalla parte interna (endoplasma o endosarco). Il primo è in genere ialino, omogeneo, trasparente; l'endoplasma invece granuloso, più opaco e più fluido (v. anche ameba; protozoi).
Ricerche psichiche. - Il Richet ha proposto il termine di ectoplasma per indicare la speciale sostanza che, in certe condizioni, fuoriesce dal corpo di taluni medium (v.). Altri preferiscono il vocabolo teleplasma. V. anche psichica, ricerca.