EDITORE (XIII, p. 471; App. I, p. 539; II, 1, p. 817; III, 1, p. 509)
Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli settori e sottosettori: editoria di cultura, scolastica, universitaria, di massa, d'arte, a fumetti, musicale, della cosiddetta mini-editoria (edizioni a ciclostile, ecc.). Due fatti principali sono da rilevare: il processo di razionalizzazione e, parallelamente, il processo di concentrazione: a questo proposito si possono consultare il documento della Commissione Pirelli (1969), il Rapporto degli esperti (1969) e il progetto SEREDIT (1970). In alcuni casi la modernizzazione delle aziende editoriali viene perseguita da gruppi editoriali privati (Rizzoli, Mondadori, Etas-Kompass, Garzanti, Einaudi, ecc.) con l'appoggio di grandi aziende industriali, quali la FIAT e la Montedison. L'editoria libraria, che occupa una posizione centrale nel campo della cultura, può essere distinta, con un'esemplificazione elementare, in a) editoria scolastica, b) editoria di cultura, c) editoria di massa: queste tre branche producono circa 15.000 titoli annui, senza tener conto delle pubblicazioni a dispense, a schede, ecc.: l'editoria scolastica, il settore in maggiore espansione in seguito alla scolarizzazione di massa, rappresenta oltre un terzo dell'intera produzione editoriale (dai cento ai centoventi miliardi di fatturato): l'editoria di massa, che comprende tutta la cosiddetta editoria di consumo, incluse le enciclopedie a dispense e le ristampe di opere diventate patrimonio comune di ampi strati sociali, rappresenta la maggior parte dell'editoria, sia come tiratura che come fatturato. Data la carenza, come si è detto, di ricerche metodiche nel campo dell'editoria e della stampa, accade di trovare riportate notizie molto dissimili tra loro: il numero delle case editrici oscilla tra le 400 e le 1660; il fatturato tra i cento e i trecento miliardi annui; i dipendenti oscillano tra i 6000 e i 18.000; i punti di vendita tra i 16.000 e i 25.000. In ogni caso, dalle notizie che compaiono sui periodici, talvolta filtrate dagli uffici stampa di grandi case editrici e di catene di distribuzione libraria, si può arguire che in questi anni stiano avvenendo trasformazioni di rilievo, dovute all'allargamento del mercato, quali una maggiore demarcazione dei rami di attività, e la tendenza al rinnovamento delle vecchie strutture editoriali inadeguate ai nuovi tempi: da quest'ultima circostanza deriva l'interesse del capitale privato e pubblico (settori dell'automobile, della chimica, del petrolio) a intervenire nel mercato culturale per sanare situazioni precarie di gestioni non preparate a fronteggiare sia l'accrescimento della domanda da parte dei nuovi lettori, sia la dilatazione dei costi tipografici e della carta, che hanno raggiunto anche il 100% di aumento annuo. Analoghe circostanze e risoluzioni si sono precedentemente verificate negli Stati Uniti, in Germania, in Gran Bretagna, in Francia e in Giappone. In Italia numerose piccole case editrici sono comparse in questi ultimi anni, ma molte di esse, come anche molte case editrici affermate da lungo tempo, sono passate di proprietà dai fondatori a grandi complessi industriali o finanziari. Il processo di concentrazione, che ha assunto di recente proporzioni considerevoli nell'editoria italiana, ha confermato la necessità di nuovi sistemi di gestione e quindi di personale qualificato per le mansioni aziendali, che esigono dall'e. esperienza di organizzatore aziendale e dal distributore capacità di organizzatore delle vendite: la complessità della gestione deriva anche dalla tendenza delle case editrici a voler essere presenti in tutti e tre i settori principali: libro di cultura, libro scolastico e libro di massa (per quest'ultimo s'intende l'opera che raggiunge le 10.000 copie vendute). Diamo qui di seguito, divise per città, brevi notizie sulle nuove case editrici sorte e sviluppatesi in Italia nell'ultimo ventennio (tra parentesi l'anno di fondazione). Infine notizie sull'attività editoriale del nostro Istituto.
bari. - Dedalo libri (1965), volumi di psicologia, sociologia, filosofia e filosofia della scienza, etnologia, linguaggio e scienza della comunicazione, architettura, urbanistica. Diego De Donato (1970), già casa ed. Leonardo da Vinci (1947) con ufficio redazionale a Milano, opere di filosofia, diritto, politica sindacale, storia, geografia, libri di viaggi, le collane Scrittori d'Oriente, diretta da G. Tucci, e Rapporti di letteratura italiana e straniera.
bologna. - Calderini (1955), già stabilimento tipografico, monografie di scienza, sport, urbanistica: è consociata con la casa Edagricole (1931), che ha in catalogo oltre mille voci, e pubblica periodici di scienza, tecnica e divulgazione agraria, tra le quali la Rivista d'agricoltura dell'OECE. La Cappelli è passata in proprietà di N. Milano, tipografo-editore nel Vercellese. Arnaldo Forni, già libraio antiquario (1936), poi e. (1959) con prevalenza di edizioni anastatiche: ha in catalogo oltre 10.000 volumi, tra i quali ricordiamo la Scelta di curiosità letterarie inedite o rare dal sec. XIII al XIX e il Corpus Nummorum Italicorum.
brescia. - Queriniana (1965), opere di consultazione e di religione, il periodico Concilium (1965), rivista internazionale di teologia in 11 lingue.
firenze. - Centro Di (1966) per la documentazione sull'arte: informa e documenta, ricercando e diffondendo cataloghi di mostre, di aste e pubblicazioni specializzate in tutti i settori dell'arte: oltre alle schede dei documenti e degli stampati, pubblica un bollettino e conserva copia di tutti i cataloghi registrati: l'archivio è aperto al pubblico per la consultazione. Editoriale Olimpia (1939), opere e periodici di tecnica sportiva. Mario Guaraldi (1970), opere di psicanalisi, filosofia, scienze giuridiche e sociali, scienze applicate e tecnologia. Giunti: la marca tipografica e il nome dell'antica casa dei Giunti sono stati ripristinati (1966) da un consorzio editoriale che, sotto la direzione di Renato Giunti, collega le case ed. Bemporad-Marzocco, Barbera, Ofiria, Universitaria e Agnelli, alle quali si è aggiunta di recente l'editrice Aldo Martello con la ragione sociale Giunti-A. Martello ed. La casa Alinari-IDEA (Istituto di Edizioni Artistiche) ha rilevato le imprese analoghe D. Anderson (1959), G. Brogi (1958), Fiorentini (1961), Chauffourie (1960) e Mannelli: ha pubblicato e cura l'aggiornamento di trenta cataloghi di riproduzioni fotografiche. La casa ed. Vallecchi è stata di recente ristrutturata (1975) ad opera dei nuovi dirigenti e proprietari.
milano. - Adelphi (1962), fondata su programma di R. Bazlen e dell'attuale direttore L. Foà. Ha rilevato le edizioni Carlo Frassinelli (1965): pubblica collane letterarie e le opere complete di F. Nietzsche: la casa dal 1970 fa parte del gruppo EFI (Editoriale Finanziaria Italiana) della FIAT.
Franco Angeli (1955), la prima casa ed. italiana che produce opere di organizzazione aziendale: pubblica collane a livello scientifico universitario e post-universitario, collane per dirigenti, professionisti e operatori culturali, e manuali e programmi a livello più modesto: ha pubblicato l'Enciclopedia di direzione e organizzazione aziendale e l'Enciclopedia di direzione operativa edite in collaborazione con l'ISEO (Istituto di Studi Economici e Organizzativi): pubblica 25 periodici specialistici, due dei quali, Ricerche di psicologia e Storia urbana, hanno avuto inizio nel 1977. L'Editrice bibliografica (1974). Bramante (1958), libri d'arte con particolari riferimenti alle arti minori italiane (ceramiche, armi, mobili). Cisalpino-La Goliardica (1971). Curci, con oltre centodieci anni di attività nel campo musicale, si sviluppa ulteriormente nel campo della musica classica antica e moderna e nella tecnica musicale. Delfino (1955), editoria scolastica. De Vecchi, varie opere di consultazione, giuridiche, di storia e geografia. Etas Kompass, già Etas libri (1951). Il Formichiere (1973), fondata da S. Iacini. G.G. Görlich, operosa a Paderno Dugnano (Milano), edizioni d'arte. ISEDI, Istituto Editoriale Internazionale (1970). Jaca Book (1966). Jota libri di Mario De Stefanis. Gabriele Mazzotta (1967), opere filosofiche, giuridiche, arte e letteratura. La Pietra (1962), volumi di scienze esatte, scienze applicate e tecnologia. Pirola di scienze giuridiche, scienze applicate e tecnologia. Il Polifilo (1959) di Alberto e Paolo Vigevani, edizioni a tiratura limitata, scelte secondo precisi criteri artistici e culturali. Giampaolo Prearo (1970), ora estinta. Giuseppe Principato, trasferita (1939) da Messina, pubblicazioni scolastiche, per la gioventù e scientifiche, dal 1965 S.p.A. Riccardo Ricciardi trasferita da Napoli a Milano (1948), pubblica La letteratura italiana - Storia e testi. Edilio Rusconi (1957) pubblica periodici di attualità settimanali e mensili, e collane di saggistica e di narrativa. Il Saggiatore (1958), fondata da Alberto Mondadori (morto nel 1976), ristrutturata dopo due anni di cessazione d'attività (1969-70), pubblica collane di saggistica distinte in vari settori. Giovanni Scheiwiller con la ragione sociale All'Insegna del pesce d'oro (1925) fu autore ed e. di monografie d'arte: il figlio e successore Vanni Scheiwiller pubblica anche scritti di prosatori e poeti, sempre in veste accurata e in numero limitato di esemplari. Silvana Editoriale d'arte (1953), diretta da Rodolfo Pizzi, stampa e vende edizioni d'arte. L'antica casa Sperling e Kupfer (1899) è stata riorganizzata (1970) e acquistata (1976) da Nicola Carraro, già collaboratore di A. Rizzoli; Sugarco (1965), già Ed. Sugar, pubblica opere di narrativa e di saggistica.
napoli. - Edizioni Dehoniane (1967). Francesco Giannini (1952), opere di filosofia, scienze giuridiche, filologia, letteratura, storia e filosofia. Casa ed. A. Guida di Mario e Giuseppe G. (1968), opere di consultazione, filosofia, discipline giuridiche, filologia e linguistica, letteratura, storia e geografia. Il Tripode (1968), di scienze applicate e tecnologia. Liguori (1948), opere di filosofia, diritto, filologia, scienze applicate e tecnologia, letteratura, storia e geografia e libri scolastici.
parma. - Franco Maria Ricci (1965), con redazione e direzione a Milano: edizioni d'arte e letterarie per amatori delle belle stampe: ricordiamo il Manuale tipografico di Bodoni, la Biblioteca blu, e i dodici voll. delle tavole illustrative della Grande Enciclopedia di Diderot e d'Alembert con un'antologia delle voci scelte.
roma. - Armando Armando Ed. AVIO (1956), numerose collane di pedagogia, sociologia, e metodologia delle scienze e filosofia del linguaggio. Edizioni Bizzarri (1973), dal 1977 fusa con le edizioni Ateneo; pubblica opere tecnico-scientifiche sugli armamenti e d'ingegneria elettronica. Vittorio Bonacci (1944), attualmente diretta da Giorgio Bonacci, pubblica opere scolastiche e l'Ippogrifo, collana di studi e testi. Mario Bulzoni (1968) è specializzata in pubblicazioni tecnico-scientifico a livello universitario: pubblica i periodici Biblioteca teatrale e Rivista di drammaturgia. Nanni Canesi (1958), e. d'arte. Centro Editoriale Internazionale (1957), opere bibliografiche e di alta cultura. Città Nuova (1959), edìtrice della Bibliotheca Sanctorum (12 voll.) e dell'Opera Omnia di S. Agostino. Ernesto Gremese (1955), opere di varia cultura ed edizioni scolastiche. Roberto Napoleone (1970), saggistica varia e il periodico mensile Nuova polizia e riforma dello Stato (1977). Savelli (1975), già Samonà e Savelli (1963), opere di diritto, scienze storiche e sociali, letteratura.
torino. - Giulio Bolaffi, raccolte ed edizioni d'arte. Paolo Boringhieri (1957) rilevò la parte scientifica della casa ed. Einaudi e ne continua l'attività: di recente è entrato a far parte del gruppo EFI (1975). Pietro Gribaudi (1966), opere di filosofia, religione e diritto. MEB (1956), opere di consultazione e di letteratura.
urbino. - Argalia (1947), opere di filosofia, scienze giuridiche e sociali, filologia, letteratura, storia e geografia.
venezia. - Marsilio editori, fondata a Padova (1961), ora operante a Venezia: sorse per volontà di alcuni docenti universitari e intellettuali, all'inizio interessati particolarmente a pubblicazioni di urbanistica: l'interesse si estese poi alla sociologia, alla politica, alla narrativa e alla critica letteraria.
verona. - G. Bertani (1969), con attività varia.
Bibl.: A.I.E. Editori, librai-cartolibrai e biblioteche d'Italia, Milano 1972; G. Bechelloni, La macchina culturale in Italia, Bologna 1974; Gli editori italiani, Milano 1976.
Istituto della Enciclopedia italiana fondata da G. Treccani.
L'Istituto mantiene il suo tradizionale alto grado di impegno culturale e di efficienza tecnica, ampliando il campo della propria attività anche in altre direzioni. Al presidente Aldo Ferrabino (morto a Roma il 30 ottobre 1972) è succeduto Giuseppe Alessi; a Benvenuto Bertone, che lasciò la carica di direttore generale nel 1970, è succeduto Vincenzo Cappelletti.
L'Enciclopedia italiana di Scienze, Lettere ed Arti, che anche oggi rimane una trattazione umanistica e scientifica di alto livello culturale, oltre che lo strumento di consultazione più qualificato per la ricerca in ogni campo del sapere, viene aggiornata al 1977 con la presente IV Appendice (in tre volumi), in cui è conceeso ampio spazio a nuovi orientamenti ideologici, alle grandi scoperte della scienza e della tecnologia, allo sviluppo socio-economico dei paesi, in particolare del Terzo Mondo. Dal 1968 (1° vol.) viene pubblicato, sotto la direzione di Umberto Bosco, il Lessico universale italiano di lingua, lettere, arti, scienza e tecnica, che rappresenta il più grande dizionario della lingua italiana finora esistente e insieme un'enciclopedia analitica di profondo impegno culturale, così da costituire la più completa opera di consultazione oggi disponibile: è previsto in 25 volumi (di cui uno di atlanti), 20 dei quali già disponibili. Del Dizionario Enciclopedico Italiano è in corso di allestimento una nuova edizione. Complete sono due enciclopedie specialistiche: l'Enciclopedia Dantesca (1970-1976, in cinque volumi, più un'Appendice che analizza la vita di Dante, lo stile delle sue opere volgari, la morfologia, la grammatica, la sintassi), creata e diretta da Umberto Bosco, e che presenta l'immensa materia offerta dall'opera di Dante attraverso il lessico e l'esegesi di tutti i problemi, le vicende, i personaggi, che compongono il mondo culturale dantesco. Ai sei volumi dell'Enciclopedia dell'Arte Antica è stato aggiunto un settimo, di appendice, e L'Atlante dei complessi figurati e degli ordini architettonici; è in fase di schedatura e d'impostazione metodologica un'Enciclopedia dell'Arte Medievale e Moderna. Opera che, per la limitata tiratura e la particolare veste tipografica, rappresenta una rarità bibliografica è la Storia di Milano (1953-66), composta di 16 volumi e 1 di indice analitico; edita a Milano dalla Fondazione Giovanni Treccani, ne sono stati acquistati i diritti dall'Istituto (1968). Prosegue, sotto la direzione di Alberto M. Ghisalberti e la condirezione di Massimiliano Pavan, la pubblicazione del Dizionario Biografico degli Italiani, giunto (1977) al 20° volume sino a carusi. È in corso la pubblicazione, prevista in sette volumi, della Enciclopedia del Novecento (1° vol. 1976, 2° vol. 1977), iniziata sotto la direzione di Aldo Ferrabino e continuata da un comitato direttivo coordinato dal vice-presidente dell'Istituto, Gilberto Bernardini, da un comitato di consulenza coordinato da Vincenzo Cappelletti; caporedattore Giuseppe Bedeschi; l'opera, che riunisce circa 500 articoli fondamentali elaborati con alta perizia tecnica e ampia apertura ideologica da studiosi italiani e stranieri tra i più qualificati a trattare i singoli argomenti, offre un'originalissima silloge dei massimi problemi del secolo. Altre attività dell'Istituto sono: L'Atlante economico commerciale delle regioni d'Italia, in due volumi, realizzato dalla SOMEA (Società per la Matematica e l'Economia Applicate); la Bibliotheca Biographica, collana (diretta da M. Pavan) di monografie dedicate a personalità di particolare rilievo nel campo storico, scientifico, letterario e artistico, delle quali sono disponibili 19 volumi; una serie di estratti dalle opere dell'Istituto, scelti per il particolare interesse dell'argomento e per la validità della trattazione, la cui consistenza è attualmente di 45 titoli; dal 1972 un annuario intitolato Enciclopedia con l'anno di pubblicazione, che offre in ciascun volume l'aggiornamento su un particolare punto nodale della cultura di oggi, in genere risultato di convegni tenuti nella sede o a cura dell'Istituto con la partecipazione di studiosi di livello internazionale: gli Annuari editi sono stati dedicati a G.F.W. Hegel nel secondo centenario della nascita (1972), a Freud e la psicoanalisi (1973), a Jung e la cultura europea (1974), alla Collaborazione culturale fra i Paesi della CEE (1975), al Pensiero di Giovanni Gentile (1976), a E. Gibbon e B.G. Niebuhr nel bicentenario della nascita. L'ultimo convegno promosso dall'Istituto (sett.-ott. 1977) ha avuto per tema le logiche moderne.
La Sezione Audiovisivi e Tecnologie dell'Istruzione, diretta da Francesco Schino, allestisce una serie di video-cassette di notevole impegno tecnico e aperte ai problemi della società contemporanea (di particolare impegno i programmi sulle Ferrovie dello Stato, sulla lingua italiana in rapporto alla vita delle varie regioni e città), e presenta con la collana Biblioteca di educazione avanzata una serie di testi sui principali aspetti del processo formativo nella scuola e nella società. E inoltre in preparazione un vocabolario della lingua italiana a cura di Aldo Duro, che rielaborerà e amplierà il materiale linguistico del Dizionario Enciclopedico e del Lessico Universale secondo più aggiornati criteri lessico-grafici e con più ricca esemplificazione tratta dalla lingua contemporanea.