Primogenito (Woodstock 1330 - Westminster 1376) di Edoardo III d'Inghilterra. Conte di Chester (1333), duca di Cornovaglia (1337), poi (1343), principe di Galles; nel 1346 accompagnò il padre in Francia distinguendosi a Crécy. Guerriero audace e capo abilissimo, giovanissimo diresse (1355) una spedizione in Linguadoca, e l'anno dopo invase il Périgord sconfiggendo i Francesi a Poitiers e facendo prigioniero lo stesso re Giovanni. Tra le imprese che più gli diedero fama fu l'invasione (1367) della Castiglia per rimettere sul trono Pietro il Crudele, il quale alla fine si rifiutò di pagare, come aveva promesso, le spese di guerra, ed E. ritornò in Guascogna, malandato in salute e con l'esercito decimato. Le dure imposte di cui volle gravare la Guascogna e l'Aquitania (terre di cui era principe dal 1362) portarono a ribellione i sudditi che gli erano ostili, e quando Carlo V di Francia invase l'Aquitania, egli si ritirò in Inghilterra. Nel 1372 rinunciò al titolo di principe di Guascogna e di Aquitania.