Uomo politico austriaco (Vienna 1833 - Ellischau, od. Nalžovy, Boemia, 1895); amico d'infanzia di Francesco Giuseppe, luogotenente dell'Austria superiore (1867) e più volte ministro, nel 1868 fu chiamato alla guida del governo. Dimessosi (1870) a causa dell'opposizione che incontrò la sua politica di concessioni ai Cechi, assunse il portafoglio degli Interni nel gabinetto di A. Potocki, e fu poi luogotenente del Tirolo (1871-79). Nuovamente ministro degli Interni nel 1879, nello stesso anno fu nominato presidente del Consiglio. Sostenuto da una coalizione che legava i conservatori tedeschi alla nobiltà polacca e ceca, fu fautore di una politica di concessioni alle nazionalità dell'impero. Si dimise nel dicembre 1893, dopo che il Reichsrat aveva bocciato la sua proposta di riforma elettorale.