Uomo politico statunitense (Houston, Texas, 1858 - New York 1938). Influente democratico, fu il grande elettore di W. Wilson che fece designare dalla convenzione di Baltimora come candidato democratico alla presidenza. H., che non accettò mai uffici ministeriali, ebbe molti incarichi di fiducia: si recò a Londra e Berlino (1914) per tentare di scongiurare la guerra; tornò in Europa (1915) per un vano tentativo di rappacificazione; ma poi ispirò Wilson nella politica d'intervento a fianco degli Alleati. Fu rappresentante degli USA al consiglio supremo di guerra e ai negoziati d'armistizio (1918), delegato alla conferenza della pace e membro del comitato estensore del Patto della S.d.N. La sua collaborazione con Wilson terminò, per cause ignote, durante l'elaborazione del trattato di pace. Sono stati pubblicati: What really happened in Paris (1921), in collab. con Ch. Seymour; e, dal Seymour, The intimate papers of col. House (1926-28), fonti primarie per la storia della pace di Versailles.