Romanziere ceco (Hronov 1908 - New York 1973). I suoi romanzi, che rivelano lo studio di Dostoevskij, di Kafka e della psicanalisi, si imperniano quasi tutti sul problema dell'assimilazione degli Ebrei nell'ambiente ceco. Fra i suoi libri meritano di essere ricordati Ghetto v nás ("Il ghetto in noi", 1928), Černá tlupa ("La banda nera", 1933), Dům bez pána ("La casa senza padrone", 1937). Emigrato durante la seconda guerra mondiale, scrisse alcuni romanzi che ebbero grande successo in America e in Inghilterra: Listy z vyhnanství ("Lettere dall'esilio", 1941), Úkryt ("Il rifugio", 1943). A quel periodo appartiene pure il romanzo Cizinec hledá byt ("Uno straniero cerca alloggio", 1947). Nel 1949 H. si stabilì definitivamente negli USA. Di questo periodo sono, tra l'altro, The plot (1960); Tři noci ("Tre notti", 1964); Literární dobrodružství českého spisovatele v cizině. Paměti ("Le avventure letterarie di uno scrittore ceco all'estero. Memorie", 1966); Všeobecné spiknutí ("Congiura universale", 1969); Epidemie ("L'epidemia", 1972); Osvoboditel se vrací ("Il liberatore ritorna", 1972).