Uomo politico israeliano (n. Binyamina 1945). Esponente del Partito conservatore Likūd, eletto nella Knesset, l'assemblea nazionale, nel 1973, ha avuto il suo primo incarico ministeriale nel 1988 ed è stato ministro della Salute (1990-92). Nominato ministro dell'Industria nel governo di A. Sharon (2003), ha abbandonato la carica di sindaco di Gerusalemme che ricopriva dal
Successivamente alla crisi del Likūd, ha aderito alla formazione centrista Kadima, costituita da A. Sharon, rimpiazzando il dimissionario B. Netanyahu alle Finanze (2005). È quindi subentrato a Sharon, ritiratosi per malattia (2006), diventando primo ministro ad interim e leader di Kadima, con cui ha vinto le elezioni nello stesso anno. Nel 2007 ha riavviato negoziati territoriali con palestinesi e siriani, ma la sua gestione della guerra in occasione del conflitto con la milizia armata Hezbollah in Libano (luglio - agosto 2006), cui si è sommato il coinvolgimento in una serie di scandali finanziari, ha suscitato crescenti critiche all'interno del partito, di cui O. ha perso la leadership a favore del ministro degli Esteri T. Livni nel settembre 2008. Pochi giorni dopo ha rassegnato formalmente anche le dimissioni da capo del governo, mantenendo il premierato ad interim fino alla formazione del nuovo esecutivo uscito dalle elezioni del febbraio 2009.