Pittore (Copenaghen 1872 - ivi 1956); alunno dell'accademia di Copenaghen e di K. Zahrtmann, viaggiò in Italia, in Francia e in Spagna; insegnò (dal 1920) all'accademia di Copenaghen. Partecipe delle istanze simboliste, elaborò, al volgere del secolo, uno stile caratterizzato da una essenzialità formale e cromatica (La fanciulla malata, 1896, e E nei suoi occhi vidi la morte, 1897, Copenaghen, Statens Museum for Kunst).