FERROL, el (A. T., 39-40)
Città e piazzaforte marittima sulla costa gallega; capoluogo di partido judicial (482 kmq., 50 mila abitanti) nella provincia di La Coruña. Il centro si sviluppa sulla sponda destra del fiume omonimo, che forma la parte NE. di un sistema di rías, alla cui estremità opposta è La Coruña. Le quattro insenature, in cui il sistema è diviso, corrispondono a quattro valli fluviali affondate; quella a cui dà nome el Ferrol, e che s'identifica con il corso del Río Jubia, è la più profonda e presenta condizioni eccellenti per la creazione di un grande porto di guerra. A questo e alle attività che ne furono originate si deve lo sviluppo di el Ferrol, che conta oggi oltre 30 mila abitanti e che rappresenta, con Cartagena, uno dei capisaldi della difesa marittima della Spagna. Il centro abitato, il cui sviluppo moderno è dovuto anche alle industrie, alimentate dalle risorse minerarie dei distretti vicini, ha una parte più antica (Ferrol vieja) sulla piccola insenatura presso il faro, e costruzioni più recenti (soprattutto verso NO.). Accanto alle industrie metallurgiche e alle navali, el Ferrol ha veduto rifiorire quelle connesse con i prodotti della pesca, di cui è ricco il litorale gallego; per contro il suo sviluppo demografico è stato e sarà probabilmente almeno in parte condizionato, più che dalla sua funzione specifica, dalla vicinanza del capoluogo della provincia, cresciuto rapidamente a danno dei centri vicini. La popolazione di el Ferrol tende ormai infatti a rimanere quasi stazionaria: 26.270 ab. nel 1910; 30.78- nel 1920.
Storia. - La storia della città non risale oltre il sec. XIII ed è tutta intessuta di piccole questioni locali. Crebbe in importanza, dopo la scoperta dell'America, per il porto: ma nel 1568, fu quasi totalmente distrutta da un incendio. Nel 1800 fu respinto un tentativo della flotta inglese del Warren d'impadronirsene; nel 1809 la città si arrese al maresciallo francese Soult.