Registrazione dei potenziali d’azione della corteccia cerebrale e delle loro variazioni indotte dalle varie situazioni sperimentali. È un metodo d’indagine largamente usato in fisiologia del sistema nervoso e, durante gli interventi operatori, in neurochirurgia: nel primo caso per localizzare topograficamente le funzioni esplorate, nel secondo per guidare il chirurgo nella ricerca del focolaio da aggredire.