Primo ministro di Seleuco IV re di Siria (187-175 a. C.). Secondo la tradizione giudaica (II libro dei Maccabei) avrebbe tentato invano di impadronirsi del tesoro del tempio di Gerusalemme, ma un personaggio misterioso (un angelo) a cavallo calpestò E. nell'atto in cui tentava di violare il sacro deposito, e due altri personaggi lo percossero gravemente (l'episodio ha ispirato varie opere d'arte tra cui l'affresco di Raffaello nelle Stanze Vaticane). E. uccise poi Seleuco e, disfattosi del figlio giovinetto di quello, tentò di governare per conto proprio finché giunse in Siria Antioco IV Epifane.