MOROSINI, Emilio
Patriota, nato a Milano il 26 giugno 1830. Appartenne a quella schiera di giovani lombardi che, come i fratelli Dandolo, il Mancini, L. Manara, sentirono profondamente l'influsso dell'educazione patriottica di Angelo Fava e dell'Istituto Boselli. Preso dalla passione nazionale, seguì dapprima il Manara negli eroici combattimenti sulle barricate nelle Cinque Giornate, poi nella via crucis del battaglione dei bersaglieri lombardi in Piemonte, e finalmente a Roma, dove si batté con sommo valore. Ferito il 29 giugno 1849 alla difesa d'una parte del bastione detto il Merluzzo, mentre veniva trasportato a Villa Spada venne assalito di nuovo da soldati francesi che gl'intimarono la resa. Il M., con supremo sforzo, si rizzò sulla barella per tentare l'estrema difesa, e venne colpito a tre passi di distanza da una palla che lo trapassò da parte a parte. Morì il 1° luglio nell'ambulanza francese a Villa Santucci.
Bibl.: G. Capasso, Dandolo, M., Manara e il primo battaglione dei bersaglieri lombardi nel 1848-49, Milano 1914.