Termine giapponese (lett. "pittogramma") con cui si designa una serie di simboli raffiguranti oggetti, animali e faccine in grado di rappresentare concetti ed emozioni, introdotti dall’operatore nipponico NTT DoCoMo nel 1999. Inizialmente in uso esclusivamente tra gli utenti giapponesi, hanno conosciuto ampia diffusione mondiale nei decenni successivi; inseriti nel sistema di codifica Unicode, nel 2011 sono stati incorporati dalle Apple nel sistema operativo iOS e successivamente in altri sistemi operativi mobili, tra cui Android. Evoluzione commerciale delle emoticon, le e. ne differiscono per standardizzazione e tipologia di raffigurazione, oltreché per le modalità di espressione dei contenuti non verbali, attingendo direttamente dalle forme di rappresentazione tipiche di manga e anime.