Malattia endemica, assai diffusa in Estremo Oriente, causata da un arborvirus e trasmessa all’uomo dalla puntura di zanzare, specialmente da Culex tritaeniorhynchus, presente nelle risaie. Le alterazioni istologiche coinvolgono le cellule di Purkyně del cervelletto e quelle di alcuni nuclei della base del cervello.
La febbre giapponese (o febbre dei sette giorni) è invece determinata da una rickettsia della quale è portatore l’acaro di un’arvicola, Microtus montebelloi. Diffusa in Oriente, rara in Europa, è caratterizzata da febbre, dolori alla colonna vertebrale, all’addome, talora da chiazze cutanee eritematose ecc. La prognosi è benigna e la cura si giova di antibiotici.