ENCICLICA (XIII, p. 944)
Tra le principali encicliche di Pio XI dopo il 1930 segnaliamo: nel 1931 la Quadragesimo anno (15 maggio, sulla questione sociale, nel 40° anniversario della Rerum novarum di Leone XIII, la Non abbiamo bisogno (29 giugno) per l'Azione cattolica italiana contro il fascismo, e la Lux veritatis (25 dicembre), per il XV centenario del concilio di Efeso; nel 1935 (20 dicembre) la Ad catholici sacerdotii, sulla sublimità del sacerdozio cattolico, ed il 29 giugno del 1936 la Vigilanti cura (diretta all'episcopato nord-americano) sul cinematografo. Nel 1937 il 14 marzo la Mit brennender Sorge all'episcopato tedesco sulla persecuzione della Chiesa nella Germania nazionalsocialista; il 19 marzo la Divini Redemptoris, condanna del comunismo ateo; il 28 marzo la No es muy conocida sulla situazione religiosa nel Messico. Pio XII ha pubblicato sino ad ora 4 grandi encicliche: all'inizio della guerra (20 ottobre 1939) la summi pontificatus, fondamentale per alcune dichiarazioni di principio che illustrano il successivo atteggiamento del pontefice di fronte alla seconda Guerra mondiale; il 29 giugno 1943 la Mystici Corporis Christi, importante sotto l'aspetto dottrinale, ascetico e mistico; il 30 settembre successivo la Divino afflante Spiritu, sugli studî biblici; il 20 novembre 1947 la Mediator Dei sulla liturgia.