Garibaldino, generale e scrittore militare (Gaeta 1820 - Roma 1898). Si distinse nell'assedio di Venezia del 1848-49. Dopo un lungo periodo d'esilio a Malta e in Francia, passò a Genova: nel 1859 fu con Garibaldi nel corpo dei Cacciatori delle Alpi. Dopo Villafranca entrò nell'esercito italiano, col grado di maggiore generale, ma l'anno seguente si dimise per accompagnarsi ai Mille. Rientrato nell'esercito regolare, nel 1877 fu nominato generale di corpo d'armata e dal 1882 al 1893 fu capo di S. M.; fu anche deputato, senatore (1872), collare dell'Annunziata (1890). Pubblicò tra l'altro delle Note sopra alcuni particolari della battaglia di Gravelotte-St.-Privat (1875).